Maria Maddalena e l’aura solare
Gli Egizi, durante le loro varie dinastie, conobbero a fondo i valori energetici, chiamavano i valori: demoni rossi di Seth, così li qualificavano. I tibetani chiamano i valori: aggregati psichici.
In ogni caso, ci fa riflettere quel brano del vangelo cristico, in cui si dice che Gesù di Nazareth riuscì a espellere sette demoni dal corpo della Maddalena: ira, avidità, lussuria, invidia, orgoglio, pigrizia, gola.
Guardando le cose da questo punto di vista, penso che gli egizi abbiano ragione nel chiamare gli aggregati psichici: demoni rossi di Seth.
Approfondendo un po’ di più questo argomento degli aggregati, o Demoni rossi di Seth, o valori (o come volete chiamare le varie parti dell’io, dell’ego), arriviamo alla conclusione che il l’ego, di per sé, non è completamente individuale.
L’idea dell’io permanente
Intendo semplicemente dire che non esiste un sé permanente all’interno dell’organismo umano.
Questi demoni non sono altro che gli elementi di cui è composto l’ego, l’io. L’io è qualcosa di pluralizzato, non qualcosa di singolare.
L’io è un sacco di persone, non persone fisiche in carne e ossa, no! Sono persone psicologiche, ma persone che esistono dentro di noi.
La rabbia stessa è un diavolo, sembra una persona, ha le sue ragioni e le sue motivazioni, si giustifica. L’avidità è un altro diavolo, chi potrebbe negarlo? La lussuria lo stesso, invidia, orgoglio, pigrizia, gola, i demoni sono ed esistono nel nostro corpo, sono gli io.
L’io è pluralizzato
Quindi l’io è composito, non è singolare, è plurale, è gli io.
L’io pluralizzato è ora analizzato in psicologia sperimentale, l’ego pluralizzato è ognuno di noi, cioè dentro ognuno di noi ci sono molti io, e ogni io è una persona.
Se diciamo che molte persone vivono all’interno di una persona, stiamo dicendo una verità.
Ognuna di quelle persone che vivono dentro di noi, ha i propri criteri, le proprie idee, i propri pensieri, i propri desideri.
Non esiste un centro di gravità permanente. Siamo veri burattini mossi da fili invisibili. Ciascuno dei nostri io, tramite fili invisibili, ci controlla.
I sette demoni
Dicono che Gesù di Nazareth tolse dal corpo di Maria Maddalena sette demoni, sette io, personificazione vivente dei sette peccati capitali.
Ovviamente ognuno di questi sette demoni è il capo della legione, quindi dobbiamo stabilire come corollario che il Cristo Intimo sia stato in grado di espellere migliaia di io dal corpo della Maddalena.
Riflettendo su tutte queste cose possiamo chiaramente dedurre che l’unica cosa degna che abbiamo dentro di noi è l’essenza, purtroppo si ritrova circondata da tutti quegli io molteplici della psicologia rivoluzionaria.
È un peccato che l’Essenza si elabora sempre in virtù del suo imbottigliamento. Indiscutibilmente l’Essenza o Coscienza, che è la stessa cosa, dorme profondamente.
Ovviamente non sarebbe possibile per grandi uomini svolgere compiti giganteschi, come quelli che hanno permesso di cambiare il corso della storia, se non fossero accompagnati a loro volta da grandi donne.
L’Essere è: uomo e donna
Osservate che insieme ai grandi uomini appaiono sempre grandi donne: accanto al Buddha Gautama Sakyamuni c’è Yashodhara, la sua bellissima moglie-discepola.
Accanto al divino Rabbino di Galilea appare Maria Maddalena.
L’uomo e la donna, in realtà, sono i due aspetti dello stesso Essere, questo è chiaro.
Voglio dire con enfasi che dentro di noi, lì nelle profondità più intime, possediamo il nostro Essere, ha caratteristiche trascendentali dell’Eternità, questo è il Divino in noi.
Nasce per la Santa Predestinazione, per portare i bambini sulla Terra, educarli, guidarli lungo il Sentiero della Rivitalizzazione, dei Principi Solari e raggiungere insieme l’Autorealizzazione.
L’aura solare di Maria Maddalena
Maria Maddalena amava moltissimo il divino Rabbi di Galilea.
Maria Maddalena fu colta dal terrore quando sentì il sibilo del Fohat e udì la parola “Tibo Tibo, Tibo“, che condannava Cristo alla tragedia del Golgota.
Maria era ai piedi di una muraglia quando ha sentito la terribile sentenza con le sue orecchie spirituali.
Nell’eternità c’è una lingua sacra in cui parlano tutti i Maestri dell’umanità: quella è la lingua d’oro, in cui parlano gli Dei e gli Angeli.
Questo è il Verbo creativo.
Ricordiamo che Maria Maddalena cosparse il corpo del Maestro con un unguento prezioso prima della sua crocifissione.
Le sante donne hanno imbalsamato e avvolto il corpo di Cristo dopo la sua morte.
La bella Maddalena è, senza dubbio, la stessa Salambo, Matri, Ishtar, Astarte, Afrodite e Venere.
L’aura solare della Maddalena penitente è composta da tutte le mogli sacerdotesse del mondo.
Beati gli uomini che trovano rifugio in quell’aura, perché di loro sarà il Regno dei Cieli.
Brani selezionati da libri e conferenze
Psicologia Rivoluzionaria, Lo psichismo umano, L’amore e il sesso, Il miracolo dell’amore, Appunti segreti di un guru, Le tre montagne, Le nostre inquietudini spirituali, Trattato di alchimia sessuale, La Grande Ribellione