Kundalini e i nati 2 volte
Devi Kundalini, la Serpe Ignea dei nostri magici poteri, è Iside, Adonia, Rea, Cibele, Tonantzin, Maria, ecc. I corpi solari si creano nel ventre di Devi Kundalini, la Madre Divina.
Quando l’Iniziato nasce nel ventre della Madre Divina nei mondi superiori, quando esce dalla nona sfera, gli viene proibito di ritornare in essa.
I due volte Nati entrano in un tempio segreto, se tornassero al sesso cadrebbero, perdendo tutti i poteri. Ogni Iniziato che raggiunge la seconda nascita, di cui parlò Gesù a Nicodemo, si trova con il problema di disintegrare l’ego o io pluralizzato ed eliminare i corpi lunari.
I corpi lunari
Se l’iniziato non dissolve l’io pluralizzato e non elimina i corpi lunari, diventa hanasmussiano con un doppio centro di gravità.
Il Maestro segreto vestito con i corpi solari, e l’io pluralizzato vestito con i corpi lunari, costituiscono una doppia personalità, un problema molto grave che bisogna risolvere.
Ogni hanasmussiano ha due personalità interne, la prima solare, la seconda lunare. Il Maestro appena nato deve eliminare la personalità interna lunare, se non vuole trasformarsi in un hanasmussiano.
Il Maestro appena nato con i suoi corpi solari, deve amare sua Madre, la Kundalini, adorarla, renderle culto, solo lei può aiutarlo ad eliminare le diverse entità che nel loro insieme costituiscono l’io pluralizzato.
Le prove esoteriche
Nei mondi interni ogni Maestro neonato è sottoposto a molte prove esoteriche. Questo tipo di prove premette al Maestro appena nato di conoscere a fondo tutte le entità subcoscienti, sommerse, che vengono da un remoto passato e che costituiscono il suo io pluralizzato.
Solo la Madre Divina può eliminare dai corpi lunari quelle entità tenebrose che personificano i nostri difetti segreti e che vengono da un remoto passato.
L’iniziato deve comprendere a fondo e in tutti i campi della mente ogni difetto, ma è urgente sapere che la mente non può ridurre in polvere cosmica alcun difetto. La mente può unicamente controllare i difetti, nasconderli a se stessa, passarli da un territorio della mente ad un altro, ecc.
I cambiamenti ottenuti dalla mente sono molto superficiali, non servono. Abbiamo bisogno di cambiamenti radicali e profondi e ciò è possibile solo con l’aiuto della Madre Kundalini, la Serpe Ignea dei nostri magici poteri.
Regioni subcoscienti
Nei diversi territori incoscienti, infracoscienti, della mente ci sono entità, che eseguono azioni totalmente opposte a quelle che l’iniziato è abituato a fare.
Quelle strane entità sommerse sono spaventosamente fornicatrici, adultere, criminali, perverse e stanno dentro ai corpi lunari, ma non sono prigioniere di quei corpi: escono, entrano, viaggiano e si proiettano in tutte le regioni molecolari della natura.
Quelle entità agiscono nelle regioni subcoscienti, sommerse, in modo indipendente e al di fuori dalla nostra ragione e dalla nostra volontà, ma non sono entità estranee, altrui, sono l’io stesso, il me stesso, il sé stesso.
Qualsiasi Maestro appena nato soffre l’indicibile, perché non può controllare quelle parti subcoscienti di sé stesso, quelle entità sommerse, infracoscienti, incoscienti, non ha altro rimedio che supplicare aiuto, chiedere, invocare la Madre Kundalini, il Serpente sacro.
La Divina Madre Kundalini
Nelle prove esoteriche esiste una didattica cosmica. L’iniziato è sottoposto varie volte ad una determinata prova e, se sbaglia, allora deve invocare, chiedere aiuto alla Divina Madre Kundalini, supplicare la Serpe sacra di tirare fuori, di eliminare dai suoi corpi lunari l’io psicologico o l’entità psicologica che personifica il difetto che lo ha fatto fallire nella prova.
L’Iniziato è sottoposto a molte prove esoteriche, alcune sono in relazione all’ira, altre alla cupidigia, altre ancora alla lussuria, all’invidia, alla pigrizia, alla gola, ecc., ma seguendo un ordine, una didattica speciale.
L’Iniziato è messo varie volte in circostanze, situazioni e tempi differenti, dove non si ricorda nemmeno remotamente dei suoi studi esoterici, né del Cammino.
Il lavoro di eliminare quelle entità, che costituiscono l’io pluralizzato, è più amaro del fiele e l’Iniziato soffre l’indicibile nelle prove, perché nelle regioni subcoscienti, incoscienti, infracoscienti. Solo la Madre Kundalini, solo la Divina Madre può aiutare l’Iniziato nel lavoro di cacciare le entità sommerse nei mondi inferni.
Quando i corpi lunari restano vuoti, quando l’io pluralizzato non vive più in essi, allora avviene una trance mistica e l’Iniziato rimane tre giorni nei mondi interni.
L’iniziato con i suoi corpi solari è totalmente autorealizzato.
estratto dal capitolo 11 del libro
La Collana del Buddha – 1966