Nicodemo e la rivoluzione della coscienza
C hiunque voglia intraprendere il Sentiero dell’Autorealizzazione deve sapere di essere sul Cammino di Rivoluzione della Coscienza.
L’evoluzione non può mai condurci all’autorealizzazione intima dell’Essere, l’evoluzione ha un limite oltre il quale l’involuzione continua.
“Ad ogni salita segue una discesa”, sebbene per la realizzazione del Sé, dobbiamo diventare indipendenti, liberarci da queste due leggi meccaniche della natura.
Dobbiamo intraprendere il sentiero di rivoluzione della coscienza.
Questo è il Sentiero di cui ci ha parlato il Cristo quando ha detto: «Angusta è la via e stretta è la porta che conduce alla luce, e pochissimi sono quelli che la trovano».
I 3 fattori di rivoluzione della coscienza
È necessario morire, disintegrare l’ego, ridurlo in polvere cosmica, in cenere.
Abbiamo bisogno, miei cari fratelli, di nascere, perché come disse Gesù a Nicodemo: “Finché non nascerai di nuovo non potrai entrare nel Regno dei Cieli.”
È anche necessario, miei cari fratelli, sacrificarci per l’umanità, questo è l’Amore.
Gesù riassume, nello specifico questi 3 Fattori di Rivoluzione della Coscienza, in quelle parole che dicono: «Se uno vuol venire dietro a me, rinneghi a sé stesso (cioè dissolve l’io, l’ego, muore in se stesso), prenda la sua croce» (cioè lavora con fuoco e acqua, origine di mondi, bestie, uomini e dei).
È giunto il momento di comprendere appieno la questione di morire di istante in istante, solo con la morte arriva il nuovo. Se il grano non muore, la pianta non cresce.
Ricordiamo il paragrafo di Gesù e Nicodemo. Gesù affermò:
È necessario che tu muori per entrare nel Regno dei Cieli.
Dobbiamo morire proprio qui ed ora, se vogliamo entrare nei mondi superiori della coscienza cosmica, completamente svegli, pienamente illuminati, trasformati radicalmente.
Così come siamo, siamo inutili, siamo un fallimento totale, così come siamo, non siamo che ego. L’io psicologico non può creare una Nuova Età, l’io psicologico non può iniziare l’Era di Acquario nel forte tuonare del pensiero, l’io psicologico non può fare l’Età dell’Oro.
La Seconda Nascita
Cosa si intende per seconda nascita? Per seconda nascita si intende la nascita del vero Uomo. Ricordiamo le parole di Gesù a Nicodemo: “Finché non nascerai di nuovo, non potrai entrare nel regno dei cieli“.
Raggiungere la Seconda Nascita, questa è la cosa fondamentale. Questa Seconda Nascita non si ottiene se non sono stati fabbricati i corpi esistenziali Superiori dell’Essere.
Quei corpi non possono essere creati dal nulla, perché dal nulla non nasce nulla.
«C’era tra i farisei un uomo chiamato Nicodemo, uno dei capi dei Giudei. Egli venne di notte da Gesù, e gli disse: «Rabbì, noi sappiamo che tu sei un Maestro venuto da Dio; perché nessuno può fare questi miracoli che tu fai, se Dio non è con lui». Gesù gli rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio».
Ecco, caro lettore, un problema sessuale. Nascere è stato e sarà sempre sessuale. Nessuno può nascere da teorie. Non abbiamo conosciuto l’uomo nato da qualche teoria o da qualche ipotesi.
Nascere non è una questione di fede. Questa nascita non è questione di credere o non credere. Nessun bambino nasce dalle convinzioni.
Si nasce attraverso l’atto sessuale. Questa è una questione sessuale.
«Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato dallo Spirito, è spirito. Non ti meravigliare se ti ho detto: “Bisogna che nasciate di nuovo” (è necessario che il Maestro nasca dentro di noi). Il vento soffia dove vuole, e tu ne odi il rumore, ma non sai né da dove viene né dove va; così è di chiunque è nato dallo Spirito».
Il Superuomo
In realtà, chi è nato dallo Spirito brilla per un momento e poi scompare tra la folla. La folla non può vedere il superuomo. Il superuomo diventa invisibile alla folla.
Proprio come la crisalide non può vedere la farfalla quando ha volato, così l’uomo comune perde di vista il superuomo.
Nicodemo non capì niente di tutto questo, replicò e gli disse: «Come possono avvenire queste cose?» Gesù gli rispose e gli disse: «Tu sei maestro d’Israele e non sai queste cose?».
Gesù continuò dicendo: «In verità, in verità ti dico che noi parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo di ciò che abbiamo visto; ma voi non ricevete la nostra testimonianza». Gesù rese testimonianza di ciò che sapeva, di ciò che aveva visto e di ciò che aveva sperimentato su sé stesso.
Chi raggiunge quella seconda nascita di cui Gesù parlò a Nicodemo, entra di fatto e di diritto proprio nel Magis Regnum, Regnum Dei.
Sacrificio per l’umanità
Il sacrificio per l’umanità è Amore, dobbiamo sacrificarci per tutti i milioni di esseri che popolano il mondo.
Questi sono i 3 Fattori di Rivoluzione della Coscienza. Gesù li sintetizza così: «Se uno vuol venire dietro a me, rinneghi a sé stesso, prenda la sua croce e mi segua».
La morte dell’io
Negarsi significa dissolvere l’ego, l’io, il me stesso.
Seguire il Cristo è Amore, sacrificio per i nostri simili. Dobbiamo lavorare intensamente con i 3 Fattori, solo in questo modo è possibile raggiungere l’Autorealizzazione Intima dell’Essere, tuttavia la gente crede che solo attraverso l’evoluzione si raggiunga l’Autorealizzazione.
È proprio qui che sta l’errore, perché la Realizzazione del Sé non può essere il prodotto di una meccanica, anche se è di tipo evolutivo.
Chi non distrugge l’ego, fallisce nella Grande Opera del Padre.
Brani selezionati da libri e conferenze
I corpi solari, Il battesimo: patto di magia sessuale, Le due linee della vita, Domande dei fratelli salvadoregni, Evoluzione, involuzione e rivoluzione, Il sacrificio per l’umanità, Matrimonio perfetto