Discorso agli aspiranti Missionari Gnostici – 1976 – Audio
Abbiamo quindi bisogno di missionari adeguatamente preparati per il Canada e l’Europa; di uomini pazienti, capaci di sopportare le discipline più ardue; di amici della cultura, di veri e propri aspiranti che sono in grado di sopportare le discipline più ardue; amici della cultura, veri aspiranti alla scienza pura.
Vogliamo che i nostri missionari abbiano un sentimento da artisti, che amino la scienza, la filosofia e la mistica; che vibrino deliziosamente con le colonne corinzie della Grecia, l’amante della bellezza; che sentono nel cuore il misticismo di un Francesco d’Assisi e che anelino davvero la saggezza dell’Egitto.
Vogliamo missionari in cui risplendano veramente la bellezza dello Spirito e la forza dell’Amore.
Missionari che, oltre a essere scienziati, sono anche poeti; che sanno indagare l’atomo e soffermarsi a meditare sul ruscello canterino che scorre tra le sue rocce.
Missionari in grado di meditare ai piedi delle rovine di Atene o dell’antica Roma; missionari che possono ammirare lo scalpello di un’opera d’arte che può ammirare lo scalpello di Prassitele.
Missionari che sanno amare veramente tutta l’umanità Missionari che vibrano con la lira di Orfeo e cantano con Omero nella deliziosa terra degli Elleni…
Questo è il tipo di missionari che desideriamo!
Missionari che possono ammirare lo scintillio delle stelle. Missionari innamorati delle notti pure. Missionari che hanno una bella sposa, che si chiama Urania…
Questo è il tipo di missionari che vogliamo!
Missionari che possano indossare la veste della santità.
Missionari che vogliono stendere il tappeto ai piedi del Guru, per ricevere i suoi saggi precetti.
Missionari che anelino la cristificazione profonda e che sentono veramente la bellezza dell’Amore, come frate Francesco la sentiva nel suo cuore.
Frate Francesco sentiva nel suo cuore?
Questi missionari sono ciò di cui abbiamo bisogno!
Via l’ira, l’avidità, la lussuria, l’invidia, l’orgoglio, la pigrizia, la gola! Via da noi la spina che ferisce la carne! Via da noi le erbacce della maldicenza e della calunnia! Via da noi il veleno nauseante dell’invidia! Via da noi il mostro della lussuria!
Vogliamo missionari che con il passo lento e gentile dei grandi eremiti, vadano di porta in porta a predicare la parola…
Questo è il tipo di missionari che vogliamo!
Non vogliamo assolutamente trasformare la Gnosi in un commercio… Fuori la finanza dallo gnosticismo universale!
Vogliamo solo una cosa: amare profondamente l’umanità!
Pace inverenziale!
Discorso rivolto agli aspiranti Missionari Gnostici
Congresso di Guadalajara 1976