La Meditazione nella Gnosi
Nella vita l’unica cosa importante è il cambiamento radicale, totale e definitivo; il resto francamente, non ha la minima importanza.
Quando aneliamo sinceramente a tale cambiamento, la meditazione risulta fondamentale.
Dobbiamo diventare seri e lasciar perdere tante stupidaggini che abbondano a buon mercato nello pseudo-esoterismo e pseudo-occultismo.
È indispensabile che gli insegnanti insegnino come si deve pensare.
Devono comprendere la necessità di insegnare agli studenti il cammino dell’analisi, della meditazione e della comprensione.
I livelli della mente nella meditazione
La comprensione di fondo in tutti i livelli della mente è possibile solo per mezzo della meditazione introspettiva profonda.
Il cammino della meditazione interiore profonda ci conduce alla quiete e al silenzio della mente.
La saggezza orientale si pratica nel seguente ordine:
- Primo: ASANA (posizione del corpo)
- Secondo: PRATYHARA (non pensare a niente)
- Terzo: DHARANA (concentrazione su una sola cosa)
- Quarto: DYANA (meditazione profonda)
- Quinto: SAMADHI (estasi)
È necessario collocare il corpo nella posizione più comoda (ASANA); è indispensabile porre la mente in bianco prima della concentrazione (PRATYHARA); è urgente saper fissare la mente su una sola cosa (DARANA); così arriviamo a riflettere profondamente sul contenuto della cosa stessa (DYANA); attraverso questo cammino arriviamo all’estasi (SAMADHI).
La disciplina della mente
Tutta questa disciplina esoterica della mente, deve permeare completamente la nostra vita quotidiana.
La meditazione scientifica ha dieci regole basilari, fondamentali, senza le quali sarebbe impossibile emanciparci, liberarci dagli anelli mortificanti della mente.
brani estratti da i seguenti libri
La Grande Ribellione, Educazione Fondamentale, Rosa Ignea, Magia Runica