Binah e l’energia del Terzo Logos
Binah è lo Spirito Santo, è il Terzo Logos, è il Signore Shiva degli indostani che si manifesta come potenza sessuale in tutto ciò che è, che è stato e che sarà.
Lo Spirito Santo è la forza sessuale che vediamo nei pistilli dei fiori, ciò che si manifesta negli organi creatori di ogni specie vivente, forza meravigliosa senza la quale l’universo non potrebbe esistere.
Dall’Ain Soph, l’atomo superdivino, emanano Kether, Chokmah e Binah: la Corona della Vita, lo splendente Drago della Sapienza.
Quando arriverà la grande Notte Cosmica, lo splendente Drago della Sapienza si assorbirà nell’Ain Soph.
La Trinità —la Triade perfetta, Padre, Figlio e Spirito Santo— più l’Unità della Vita costituiscono il Santo Quattro: i quattro carpentieri eterni, i quattro corni dell’altare, i quattro venti del mare, il Santo e misterioso Tetragrammaton.
Lo Spirito Santo si sdoppia in una donna ineffabile, la Divina Madre, che veste una tunica bianca ed un mantello azzurro.
Il binomio Shiva-Shakti
Lo Spirito Santo è Shiva, lo sposo divino di Shakti, la Divina Madre Kundalini.
La divina donna è una Vergine ineffabile. Lo Spirito Santo fecondò la Grande Madre e nacque il Cristo. Il Secondo Logos è sempre figlio della Madre Vergine.
Lei è sempre vergine, prima, durante e dopo il parto. Lei è Iside, Maria, Adonia, Insoberta, Rea, Cibele, ecc. Lei è il caos primitivo, la sostanza primordiale, la materia prima della Grande Opera.
Il Cristo cosmico è l’Esercito della Grande Parola; nasce sempre nei vari mondi e viene crocifisso in ognuno di questi affinché tutti gli esseri abbiano vita, e ne abbiano in abbondanza.
Lo Spirito Santo è il creatore della Luce.
“Dio disse: «Sia la luce!» E la luce fu”. Il senso esoterico è: poiché lo disse, fu.
Il laboratorio del Terzo Logos
La Terra ha nove strati e nel nono si trova il laboratorio del Terzo Logos. Realmente il nono strato è l’intero centro della massa planetaria.
Un serpente sacro si attorciglia nel cuore della Terra, esattamente nella Nona Sfera. Questo serpente è settuplo nella sua costituzione ed ognuno dei suoi sette aspetti ignei corrisponde ad ognuno dei sette serpenti dell’uomo.
L’energia creatrice del Terzo Logos elabora gli elementi chimici della terra in tutta la loro complessità di forme dalle molteplici sfaccettature.
Il fuoco serpentino dell’uomo emana dal fuoco serpentino della Terra. Il terribile serpente dorme profondamente nel suo misterioso nido di vuote sfere rarefatte.
Si tratta di sfere concentriche astrali e sottili. In verità, così come la Terra ha queste nove sfere concentriche, nel cui fondo di tutte si trova il terribile serpente, allo stesso modo ce le ha l’uomo, perché questi è il microcosmo del macrocosmo.
Il fuoco sacro Kundalini
La materia elettronica solare è il fuoco sacro di Kundalini. Quando liberiamo questa energia entriamo nel cammino dell’autentica Iniziazione.
L’energia del Terzo Logos si esprime per mezzo degli organi sessuali e della laringe creatrice. Questi sono i due strumenti attraverso i quali fluisce la potente energia creatrice del Terzo Logos.
Il flusso ascendente dell’energia creatrice del Terzo Logos è fuoco vivo.
Nell’antico Messico, nel Tempio dei Serpenti, si adorava lo Spirito Santo con tunica e mantello di colori bianco, nero e rosso.
Il bianco rappresenta lo spirito puro, il nero la caduta dello spirito nella materia, il rosso il fuoco dello Spirito Santo con il quale torniamo al candore dello spirito puro.
Il sacerdote pregava per la vita e le piante fiorivano, perché lo Spirito Santo è il fuoco sessuale dell’universo.
Giona il profeta faceva il rito dello Spirito Santo esattamente allo stesso modo degli aztechi, usando le stesse vesti e le stesse fumigazioni.
La Madre o Spirito Santo ci dà il potere e la sapienza.
Brano estratto dal capitolo 58 del libro
