L’Apocalisse di Giovanni e i 4 Devaraja
Giovanni è il patrono di coloro che fabbricano l’Oro, dobbiamo trasmutare il piombo della personalità nell’oro vivissimo dello Spirito.
Esiste un libro che può guidarci tutti, è molto saggio ma nessuno lo capisce.
Ognuno di voi lo può comprare al mercato, viene venduto in quantità, ma nessuno tenendolo in mano, riesce ad aprirlo.
Nessuno potrebbe, né in Cielo né sulla Terra, non ci sarebbe nessuno che potrebbe aprire il libro o sciogliere i suoi sigilli. Mi riferisco all’Apocalisse di San Giovanni.
Nessuno capisce quel libro, per questo non l’hanno adulterato, perché a quest’ora sarebbe inutile. Poiché nessuno lo capisce, l’hanno lasciato in pace.
I 24 Anziani e l’Agnello
Quando si parla dei 24 Anziani dell’Apocalisse di San Giovanni, che gettano le loro corone ai piedi dell’Agnello, è necessario comprenderlo profondamente.
Non sono estranei a noi stessi: sono 24 parti autonome e autocoscienti del nostro Essere.
Quando vengono menzionati i 4 Santi, dobbiamo sapere come intenderli: Quattro Devaraja che non stanno solo lì nei quattro punti cardinali della Terra, sono dentro di noi e hanno potere sui quattro elementi.
Quando parliamo dell’Agnello Immolato, che cancella i peccati del mondo, non pensiamo a una figura storica di secoli fa.
Quando avremo riacquistato l’innocenza, vedremo che anche i 4 Beati, le 4 Creature Sante che dirigono il fuoco, che governano l’aria, l’acqua e la terra, fanno parte del nostro stesso Essere.
Quando avremo ritrovato l’innocenza, getteremo le nostre corone ai piedi dell’Agnello, allora sapremo qual è certamente il Cristo Interiore, chi è l’Immolato, il Redentore.
È giunto il momento, miei cari fratelli e sorelle, di dissolvere tutto ciò che ci rende brutti, di porre fine alla polvere dei secoli che portiamo dentro di noi.
La Ruota del Samsara
Nell’Apocalisse di San Giovanni si parla della bestia di sette teste e di dieci corna.
Quelle sette teste sono i sette peccati capitali: Ira, Avidità, Lussuria, Invidia, Orgoglio, Pigrizia, Gola, con tutte le loro derivazioni.
Quanto alle dieci corna, rappresentano la Ruota di Samsara.
Ciò significa che gira incessantemente, ecco perché si dice che risorge dall’abisso e va in Perdizione, corrisponde alla Ruota del Samsara.
Dobbiamo riflettere profondamente su questo.
brani selezionati dalle conferenze
Magnus Opus – L’anticristo – L’autoconoscenza dell’Essere – La ricerca della nostra realtà – La corrente del suono