La macchina umana e l’io pluralizzato

L’organismo del bipede tricerebrato, erroneamente chiamato uomo, è una macchina preziosa, con cinque centri psico-fisiologici meravigliosi.
L’ordine di detti centri è il seguente: intelletto, movimento, istinto, emozione e sesso.
Quando uno si auto-osserva profondamente, arriva alla conclusione che ognuno dei cinque centri penetra tutto l’organismo ed ha il suo punto basilare, principale in un luogo specifico della macchina umana.
La macchina umana, come qualsiasi altra macchina si muove sotto gli impulsi delle forze sottili della natura.
Le radiazioni cosmiche in primo luogo e l’io pluralizzato in secondo luogo, sono gli agenti segreti che muovono le macchine umane.
Il sole col suo calore e il bello o cattivo tempo, danno immediatamente luogo all’insorgere di certi io che si impossessano della macchina; alcuni di questi io sono più forti di altri.
La pioggia, le contrarietà, le vane allegrie passeggere originano nuovi e molesti io, però la povera marionetta umana non si rende conto di questi cambi perché ha la coscienza addormentata, vive sempre nell’ultimo io.